Dal 27 dicembre 2008 al 2 gennaio 2009, in Guinea Bissau, si corsa la 14 Staffetta Internazionale della Fraternit (itinerario delle precedenti edizioni stato Vicenza-Auschwitz-Assisi) con 16 giovani italiani det compresa tra i 16 ed i 26 anni e molti giovani guineani di pari et. Queste le emozioni di una ragazza (Marta)della Staffetta:


…”La fiaccola della Fraternit al centro, la bandiera dellItalia e quella della Guinea a lato, e via di corsa sulle strade di terra rossa, attraverso i villaggi, attraverso la foresta.. Italiani e Guineani insieme, a ritmo di canzoni africane Poche parole, ma con una sensazione di fratellanza che invadeva i cuori e si leggeva nei volti Il messaggio era chiaro: E pi bello insieme! Le tappe, i luoghi visitati, hanno colmato il bagaglio di emozioni che si vivevano giorno dopo giorno. Siamo entrati nelle parrocchie, nei villaggi, nelle piccole industrie di stoffe e frutta secca, nelle altre missioni presenti in Guinea, nei mercati e nelle Cattedrali, ma anche nel Lebbrosario, nei cimiteri, nella discarica. Tutto sempre insieme ai giovani guineani, viaggiando sugli stessi mezzi, sotto lo stesso sole, fianco a fianco… Avendolo vissuto, personalmente mi permetto di dire che unespressione fondamentale dellardore che deve muovere il volontariato, importante quanto il lavoro pratico di sudore e fatica e il lavoro altrettanto pratico e difficoltoso di trovare le risorse economiche; perch nel fare il bene non bisogna mai perdere di vista la persona e la sua anima, perch lAfrica ha bisogno di essere considerata parte attiva nella sua rinascita, perch i giovani africani hanno bisogno di sentirsi considerati amici, non solo aiutati.”

Con la fiaccola della fraternit, la bandiera italiana e quella guineana, dopo aver portato nelle varie comunit e centri abitati i segni di amicizia, di pace e solidariet tra due Popoli, celebrazione centrale delle manifestazioni stata l’inaugurazione della nuova scuola materna Mariano Matteazzi con grande partecipazione di popolo, autorit statali, cittadine, religiose e soprattutto dei capi-villaggio. Dopo la firma dell’atto di donazione del nuovo Complesso Scolastico-Sportivo alla Diocesi di Bissau, la festa proseguita con danze animate da gruppi giovanili locali. La scuola materna il primo fabbricato del nascente “Campus Madrugada, sorto vicinissimo al Centro Medico-diagnostico Dom Settimio Arturo Ferrazzetta, gestito dalla Cooperativa Madrugada e che comprender anche le scuole elementari, spazi per corsi di alfabetizzazione degli adulti, in particolare per le donne, corsi di formazione e aggiornamento professionale e sanitario e unarea sportiva attrezzata con campi da gioco e spogliatoi. Le costruzioni sono rese possibili soprattutto grazie alle donazioni di tanti benefattori ed al lavoro di vari gruppi di volontari italiani (muratori, elettricisti, tecnici, manutentori, medici, infermieri…) che periodicamente si recano in Guinea per proseguire lopera e, con grande dedizione, trasmettere le proprie capacit lavorative ai giovani guineani.

staffetta della fraternit Guinea Bissau
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