Il progetto, realizzato nel 2004, è costituito da tre blocchi. I primi due sono tra loro collegati e adibiti a poliambulatorio, laboratorio di analisi e servizio farmaceutico con laboratorio di medicinali non ancora funzionante; il terzo blocco è costituito da sale per riunioni, corsi formativi e di aggiornamento per medici e infermieri, alloggi per volontari, stanze per degenze di carattere straordinario e provvisorio, residenza temporanea di medici e infermieri guineani che rientrano in patria per prestare servizio in questa nuova struttura.
La realizzazione di queste opere ha richiesto un grande impegno umano, grazie al lavoro dei nostri volontari, e economico, grazie alle donazioni di benefattori, come pure la dotazione di indispensabili attrezzature radiologiche, ecografiche, dentistiche, ecc. Inoltre è indispensabile il materiale di uso quotidiano per gli ambulatori e per i laboratori di analisi.
Con il laboratorio farmaceutico si intende produrre medicinali di base, a basso costo per poter fornire medicine indispensabili a quanti non se le potrebbero permettere.
Il centro medico diagnostico è gestito dalla cooperativa sanitaria ”Madrugada” di cui fa parte l’attuale Vescovo della Diocesi guineana di Bissau S. E. Mons. Camnate.
Per garantire il carattere sociale dell’opera gli stabili e il terreno su cui sorgono, sono stati donati dall’Associazione per la collaborazione allo Sviluppo di Base della Guinea Bissau di Verona, alla Diocesi di Bissau.
Nella foto: il 7 dicembre 2005, l’allora Presidente dell’associazione e attuale Vicepresidente, Prof. Roberto Corrocher, firma l’atto di donazione del Centro Medico alla Diocesi di Bissau, congiuntamente al Vescovo Mons. Jos Câmnate na Bissign, alla presenza dell’attuale Presidente, Avvocato Bortolo Brogliato.